SEO Search Engine Optimization

ottimizzazione per i motori di ricerca

indicizzare il proprio sito internet

con l'acronimo SEO si intende l'ottimizzazione del proprio sito web sui motori di ricerca. L'ottimizzazione consiste in una serie di attività che consentono ad un sito di essere facilmente ricercato e posizionato in modo adeguato nell'elenco dei risultati.

i motori di ricerca utilizzano algoritmi molto complessi nel posizionamento dei risultati di ricerca. Se eseguiamo più volte la stessa ricerca otteniamo i medesimi risultati. Perchè alcuni siti sono sempre in cima alle ricerche e altri addirittura non si trovano nemmeno in decima pagina? semplicemente perchè ciascun sito internet ha un proprio page ranking, cioè un valore dato da molteplici fattori. Più è alto il nostro page ranking più il nostro sito scalerà i risultati delle ricerche fino a stabilizzarsi in prima pagina. Come cresce il page ranking? ricevendo visite dal web! per farsi trovare sul web occorre ottimizzare i contenuti del nostro sito. E il gioco è fatto!

nextdata search engine optimization
nextdata seo engine

i tempi dell'ottimizzazione

nella scrittura del codice HTML di un sito internet è indispensabile seguire alcune regole che aiutano i motori di ricerca a individuare il nostro sito sulla base della pertinenza fra il testo ricercato e i contenuti del sito stesso. A distanza di qualche anno dalla pubblicazione, il nostro sito continuerà a godere dei vantaggi del proprio page ranking.

l'ottimizzazione SEO ha effetti sul medio e lungo periodo ed è pertanto normale che inizialmente non si vedano i risultati. Per accelerare questo processo si ricorre alle campagne pubblicitarie (Pay per Click) che però a differenza del SEO hanno un costo.

le regole dell'ottimizzazione

senza divulgarci in questioni prettamente tecniche, ricordiamo semplicemente che l'ottimizzazione verte su alcuni fattori interni ed esterni al sito. Fra quelli interni ci sono l'ottimizzazione dei link e delle immagini, la velocità di caricamento della pagina, nonchè la presenza del sitemap che semplifica il lavoro dei crawler. I fattori esterni sono ad esempio i link che rimandano al nostro sito e le condivisioni sui social network.

SEO Audit checklist

Analisi SEO

L'analisi SEO del proprio sito internet è essenziale per esser sicuri che il lavoro svolto sia di buona qualità. La grafica, le animazioni e i template responsive da soli non bastano. Chi dice che oggi un sito si può costruire in 10 minuti è solo uno che consegnerà un lavoro approssimativo. Se vogliamo sapere quanti e quali sono le pecche del nostro sito internet possiamo utilizzare diversi tools gratuti che si trovano sul web. Non c'è bisogno di alcuna installazione, basta inserire l'url del sito e verificarne la bontà.


Di seguito presentiamo qualche ottimo tools per eseguire un'analisi approfondita del nostro sito al fine di verificare la scrittura del codice, la presenza di errori, la velocità di caricamento e in genere tutti i miglioramenti che conviene apportare:

SEO Site Analysis by ClickMinded
Page Speed by Google

scansione del sito (crawl)
ovviamente il sito internet deve essere free-error e cioè non contenere errori in modo che la scansione del sito da parte dei motori di ricerca sia ottimale. Gli errori più comuni sono le pagine duplicate, la presenza di parametri nell'url, la mancanza di titoli e di heading, la presenza di link incompleti o addirittura errati, nomi di immagini indefinibili, errori di redirect o addirittura errori interni al codice.
velocità di accesso e script
il caricamento rapido del sito è sicuramente un approccio ottimale. Molti web master esasperano la qualità delle immagini rallentando il caricamento delle pagine. Una maggior velocità consente una navigazione più fluida. Quante volte abbiamo abbandonato o cercato di ricaricare una pagina perchè il caricamento durava un'eternità? la massiccia presenza di script non aiuta di certo la velocità di caricamento, per non parlare degli script flash che rendono quasi inutile la scansione del sito da parte dei motori di ricerca.
i nomi delle pagine
partendo proprio dal nome della pagina esiste il modo di renderla più ricercabile. Come? semplicemente scrivendo un titolo non eccessivamente lungo e utilizzando i trattini al posto dell'underscore. Cosi ad esempio utilizzeremo il nome catalogo-prodotti.html per identificare la pagina che contiene il nostro catalogo. Tuttavia studi ben approfonditi suggeriscono di badare bene ai nomi delle pagine in ragione delle cartelle e sottocartelle del sito. Questo per evitare la ridondanza che genera confusione e influisce negativamente. Se ad esempio il nostro sito ha già una sottocartella catalogo, converrà cambiare il nome della pagina in prodotti.html. Quindi facendo un esempio concreto: www.lamiaditta.it/catalogo/prodotti.html è la soluzione ideale. Evitiamo le ripetizioni nei nomi delle pagine considerando dominio e sottocartelle.
i contenuti delle pagine
se il nome della pagina è importante, non di meno lo sono i contenuti. Cosi è importante valorizzare il tag Title della sezione Head, è indispensabile dare alle immagini un nome esaustivo e un testo alternativo, è molto consigliato assegnare un title agli url, cosi come strutturare la pagina dividendo le sezioni con heading (i famosi h1,h2,h3) chiari e che possibilmente contengano parole chiave. E poi si arriva ai contenuti veri e propri. Dare un'impronta user-friendly ai contenuti è assolutamente indispensabile perchè ciascuna pagina più sarà visitata più verrà presa in considerazione dai motori di ricerca.
condividere per guadagnare visite
non dobbiamo avere la presunzione di potercela fare da soli senza aiuti esterni. Se il nostro sito è linkato su altri siti, sui social, sulle schede di Google, sui portali di servizi e sulle schede aziende dei diversi portali oggi esistenti non abbiamo che da guadagnarci. I cosiddetti backlink inoltre non sono tutti uguali. Occorre fare un'analisi approfondita sia del peso che hanno (in base alla popolarità del dominio di provenienza) sia se sono strutturati per seguire/nonseguire i contenuti. Se l'aspetto dei link in entrata è importante, non dicmentichiamo anche quello relativo ai link in uscita. Inserire uno o più link che reindirizzano ad altre pagine con contenuti simili alla nostra è una buona prassi che viene premiata dai motori di ricerca.